Immagino sia esperienza comune osservare che qualsiasi pupazzo, bavaglino, body ecc.. venga regalato ai nostri bambini (in quella fase in cui iniziano ad afferrare gli oggetti), il punto di maggiore attrazione rimane la fatidica etichetta! Io sinceramente non ho mai capito il perché, mi sono semplicemente limitata a registrare il fatto e a creare un oggetto di facile presa che garantisse lo stesso spasso.
Occorrente
due quadrati di tessuto (meglio se di spugna o cotone in modo tale da poterli lavare quando vedremo il nostro giochino girare per casa animato da chili da bava)
nastrini di vario colore, consistenza, misura
sacchetto vuoto per la pasta
ago e filo
spilli
forbici
Procedimento
tagliare i nastrini a piacere, piegarli su sé stessi e puntarli sulla faccia dritta di uno dei due quadrati in modo da avere la zona di piega verso l’interno (l’immagine spiega sicuramente meglio di me)
cucire a macchina o a mano i nastrini lungo tutto il perimetro
cucire il secondo quadrato facendo combaciare le due facce al rovescio (cucite seguendo la linea di cucitura delle “etichette” ma spostandovi di qualche millimetro verso l’interno). Lasciate aperta una fessura
rigirate la lavetta, tagliate a misura il sacchetto di plastica e inseritelo nella fessura, chiudete il tutto e…
Il gioco è fatto, attraente e rumoroso!