Fai da Te

Come Restaurare un Lampadario

In questa guida vedremo come riparare un lampadario. Ecco come recuperare da un punto di vista estetico e di sicurezza elettrica un lampadario vecchio ed abbandonato, ma di un certo pregio. La pittura argentata dà a tutto il pezzo un aspetto più moderno senza annullare il sapore di oggetto di epoca.

I vecchi lampadari a goccia, un po’ barocchi e ricettacoli di polvere e ragnatele, sono passati di moda per non parlare della loro non adeguata sicurezza elettrica. Intervenire per ripristinarli sia esteticamente, sia sostituendo i vecchi portalampada che non sono più a norma, è un lavoro da fare con pazienza, ma molto facile. L’operazione è comunque radicale.

Infatti bisogna disassemblare completamente il lampadario, dapprima asportando tutte le gocce in vetro e poi smontando completamente la struttura metallica: va posta attenzione durante queste fasi, annotando la collocazione dei singoli pezzi per poi procedere alla ricomposizione. Le parti in vetro vanno lavate utilizzando una soluzione acqua aceto che consente di pulire a fondo.

Per riparare il lampadario bisogna anche smontarlo e pulirlo. Si smontano con cautela le gocce in vetro: se sono molte occorre registrare le posizioni esatte in cui andranno ricollocare. Si svitano ed asportano i vecchi portalampada che non sono più a norma lasciando i cavi elettrici a vista. Si smontano anche i tige dei portalampada in modo da poterli pulire ed eliminare eventuali incrostazioni.